Olivia Wilde
Olivia Wilde, nome d'arte di Olivia Jane Cockburn (New York, 10 marzo 1984), è un'attrice statunitense.
Dopo essersi diplomata alla Philips Academy di Andover si è trasferita a Los Angeles. Qui ha intrapreso la carriera di attrice ed ha recitato ne La ragazza della porta accanto, Skin, The O.C., Alpha Dog, Bickford Shmeckler's Cool Ideas e in Conversations With Other Women. Nel 2006 interpreta, assieme ad Enrique Murciano, il cortometraggio L.A.Suite, scritto e diretto da Marc Webb, commissionato dalla catena Thompson Hotel Group per la promozione dell'Hollywood Roosevelt Hotel di Jason Pomeranc. Il 1 giugno 2007 è uscito nelle sale l'ultimo film in cui Olivia ha recitato: Turistas.
Inoltre, Olivia lavora alla Los Angeles Filmmaker's Cooperative, (fondata dal marito Tao Ruspoli), come editrice delle news e come insegnante nel "dipartimento" educativo della cooperativa. E' inoltre arrivata al 7° posto fra le donne più sexy del pianeta.
Remy Hadley -13
Tredici fa parte del nuovo team di diagnostica formato da Gregory House dopo il licenziamento della sua vecchia squadra alla fine della terza stagione. Il suo personaggio viene inizialmente presentato come molto schivo e riservato, al punto che i suoi colleghi, non conoscendone il nome, la chiamano semplicemente "tredici", ovvero il numero assegnatole durante la gara indetta da House per la ricerca della sua nuova squadra. Il suo vero nome viene svelato durante la quinta stagione della serie.
Nell'arco di tutta la serie Tredici si rivela essere abbastanza riluttante all'idea di parlare di se stessa. Incuriosito, House prova a carpire quale possa essere il suo grande segreto e le chiede se sia "figlia di un padre alcolizzato", domanda alla quale lei risponde con un secco "sbagliato di nuovo". Nell'episodio "Sindrome dello specchio", un paziente affetto dalla sindrome di Münchausen le mostra come sia "spaventata" dal restare da sola con se stessa.[2] Il mistero viene svelato durante l'ottavo episodio della quarta stagione, in cui racconta ad House che sua madre è morta a causa del morbo di Huntington e che non desidera sapere se anche lei è portatrice dello stesso: il non saperlo, spiega, le permette di dare il massimo anche nelle cose in cui crede di non essere abbastanza competente. House, con un sotterfugi, riesce ad ottenere un campione del suo DNA per eseguire il test di conferma, ma alla fine, con risultati alla mano ed in busta chiusa, decide di buttarli via senza consultarli.[3] Il finale di stagione svela che è portatrice del morbo di Huntington.[4]
E' bisessuale.
Biografia
In 97 secondi, "tredici" diagnostica correttamente ad un paziente disabile lo strongiloide e lo tratta con l'ivermectina. Ma il paziente non riesce a prendere le pillole perché il suo cane da accompagnamento le mangia prima di assumerle: il risultato è la morte di entrambi. House la rimprovera per non essersi assicurata che il paziente prendesse il farmaco ma non la licenzia perché è sicuro che non commetterà lo stesso errore due volte. Al termine della gara indetta per trovare la nuova squadra di House, la Cuddy dice che, visto che House ha già Foreman per la sua squadra, può assumere soltanto altre due persone. Così House licenzia "tredici" e Amber sostenendo che Taub e Kutner sono i più adatti: in realtà House sa che la Cuddy vorrebbe almeno un medico di sesso femminile all'interno del team e fa in modo che sia lei, contrariata dalla scelta di un team di soli uomini, ad assumere anche la dottoressa Hadley.
Insieme con i colleghi attori Peter Jacobson, Kal Penn e Anne Dudek, Olivia Wilde non sapeva che sarebbe stata nel cast fino a che non lesse la sceneggiatura del telefilm. Ciò, a detta dei produttori, rese migliore la loro interpretazione dell'episodio Giochi. Il nome di Tredici era originariamente destinato ad essere rivelato nel corso della storia, ma il team di produzione ha deciso di non farlo. Il nome del personaggio di "Tredici" è ufficialmente su tutti i documenti, tra cui anche i fogli di convocazione, indicato esclusivamente con la semplice parola "Tredici" per collegarsi scherzosamente con il tormentone all'interno della trama tra Tredici e House secondo il quale ad House basterebbe semplicemente controllare il suo file per trovare il suo nome. La Wilde descrive "Tredici" come un "grande scrigno di segreti", uno di questi è la possibilità della malattia di Huntington.
"Tredici" è stata spesso paragonata, a volte negativamente, con Allison Cameron, la precedente protagonista femminile della squadra di House. Anche l'attrice Jennifer Morrison che interpreta Cameron fa questo paragone. La Wilde invece descrive "Tredici" come "quasi l'opposto" di Cameron, che è "compassionevole ed emotiva", e ha spiegato la somiglianza tra i personaggi relativa ai compiti che House ha assegnato alle due, e che "con due ragazze in una serie, il confronto nasce spontaneo".
Edited by DrCuddles - 1/1/2009, 19:16