| Utility Room
Huddy +Wilson
Pg13
One shot
Camminavo con passo veloce per uno dei corridoi dell’ospedale tentando di non dare troppo nell’occhio ,lanciavo sorrisi tirati alle persone che mi salutavano rendendo la mia presenza meno evidente , ogni tanto mi giravo per guardarmi le spalle, non sapevo dove stavo andando ma una cosa era certa non potevo stare nel mio ufficio , almeno non durante la pausa pranzo con lei alle calcagna. Arrivato all’angolo rallentai, mi sporsi furtivamente per osservare il passaggio : nessuna traccia di Cameron, forse ce la potevo ancora fare , dieci minuti al mio prossimo appuntamento. Intrapresi spinto da un illuso ottimismo il corridoio semi vuoto, rallentai perfino il passo sentendo finalmente la fine di quella caccia all’uomo che era incominciata stamattina.
Ero nel mio studio che guardavo dei referti quando la porta del mio ufficio fu spalancata con violenza da una Cameron dall’aspetto stanco e arruffato. Dalla sua espressione infastidita capii che House ne aveva combinato un’altra delle sue. Era decisamente frustrante che per ogni cosa che House facesse o no tutti corressero a chiedermi spiegazioni come se io fossi il diretto responsabile delle sue azioni.
“Posso fare qualcosa per te Cameron? “le dissi con tono pacato cercando purtroppo ,inutilmente di mitigare l’atmosfera poco piacevole che si era venuta a creare e non aveva ancora aperto bocca!
“Wilson!”esordì” Tu sei l’unico che abbia un minimo di influenza su House e dovresti essere quello responsabile fra i due invece di trascinarlo per i bar fino a mattinata alta soprattutto quando è nel pieno di un caso!” mi disse tutto d’un fiato esprimendo tutta la sua indignazione.
“Cameron ma di che diavolo stai parlando? Io e House non siamo usciti l’altra notte!”
Le risposi mentre vedevo la sua espressione cambiare dall’irato al sorpreso nel giro di un secondo ma non potei soffermarmi molto sulle sua capacità mimiche quando la sua voce stridula riprese a irritare i miei timpani ,questa ragazza sapeva come rompere le scatole!
“E allora dove ha passato l’intera nottata?”
“Cameron mica sono il suo babysitter..che vuoi che ti dica… sarà andato a farsi un giro.. a schiarirsi le idee sul caso.. è di House che stiamo parlando!”
Era in questi momenti che mi trovavo a compatire House e pensare a quanta pazienza dimostrava con Cameron ma nuovamente i mie pensieri furono interrotti da lei che ostinatamente voleva sapere da me informazioni che non avevo.
“Ed è rimasto fuori tutta la notte fino alle otto di mattina?”
“Che fai lo pedini adesso?” sbottai senza pensare. Va bene avere una cotta per House che già di per sé sa di miracolo ma addirittura sfociare nell’ossessione!
Nota mentale : chiedere ad House qual è il suo segreto.. forse doveva farsi crescere anche lui un po’ di barba … uno zoppettio qua e là..
Cameron era diventa tutta rossa e imbarazzata “Io non l’ho pedinato …non rispondeva al telefono come al solito e allora sono andata a casa sua a svegliarlo ma non c’era .. sono rimasta ad aspettarlo in macchina , ma mi sono addormentata e quando mi sono svegliata erano le otto e lui stava rientrando a casa! Wilson alle otto di mattina!”
Ok lo ammetto la storia mi incuriosiva , ma dirlo a Cameron non mi avrebbe aiutato a liberarmi di lei e non avrebbe aiutato a soddisfare la mia curiosità, fortunatamente ogni altra sua domanda fu bloccata dal trillo del suo cercapersone e con mia grande gioia ritornai alla pace del mio studio ma dentro di me sapevo che non era ancora finita.
Sentii i passi di Cameron allontanarsi velocemente, stavo per uscire quando un’altra voce richiamò la mia attenzione.
“Nel magazzino.” Era Cuddy. La paura che Cuddy mi avesse visto e che lo avesse detto a Cameron mi costrinse a nascondermi tra gli scaffali in fondo sperando di non essere visto, sentì il sangue gelarsi quando la porta venne aperta , mi aspettavo già di vedere la sua chioma bionda marciare verso di me … quello che vidi invece mi fece tirare un sospiro di sollievo e allo stesso tempo mi sorprese.
Nella stanza entrò Cuddy seguita da House. Li sentivo bisbigliare piano ,mi ero quasi convinto ad uscire allo scoperto quando fui colpito dalla stranezza della cosa “ perché mai House e Cuddy dovrebbero rinchiudersi un uno sgabuzzino per parlare!” decisi di aspettare, forse sarei riuscito a mettere un po’ di chiarezza a questa fitta serie di stranezze.
Inizialmente non riuscii a capire bene cosa si dicessero ma appena il mio orecchio si fu abituato al volume compresi alcune parole.
“Uh io e te soli in uno sgabuzzino , fa tanto Grey’s anatomy ..avanti spogliati prima che ci sorprenda l’infermiera di turno!”
“Finiscila mica ti ho trascinato qui per fare sesso !”
“ah no? Peccato….ma vuol dire che puoi trascinarmi altrove per farlo? “
sentii dire da House con fare suggestivo , non ci stavo capendo più niente … era una battuta quella di Cuddy o?
“Neanche ! E abbassa la voce potrebbero sentirci!” la sentii dire.
“Allora che volevi dirm..” ma House non fece in tempo a continuare che Cuddy lo zittì con un bacio.
Per poco non mi beccavano tanto l’assurdità della situazione che mi ero scordato di non far rumore , per fortuna erano così presi l’uno dall‘altra che non si accorsero della mia presenza.
Intanto il mio imbarazzo cresceva , non c’era molto da guardare in quello spazio ridotto e la curiosità era forte .. ma il desiderio di lasciare un po’ di intimità ai miei amici era comunque un bisogno impellente.
Finalmente smisero di baciarsi .
Altra nota mentale : la prossima volta che li vedi sbaciucchiarsi cronometrali potresti iscriverli ai campionati di apnea del limonaggio!
“E questo era per?” disse House “.. No aspetta “ e incominciò a frugarsi i le tasche con ghigno soddisfatto “Dovrei avere un preservativo da queste parti!”
Dio no ti prego.. se esisti .. non farmi questo…. Ti prego ti prego. Ti prego non farmi assistere ad una scena di sesso tra i miei migliori amici.. Dio se ci sei fai qualcosa!
Per fortuna Dio c’era.
Cuddy diede un colpo alla spalla di House “Non credo che serva , questo era il massimo che sono disposta a concederti qui!”
Grazie ..grazie ..grazie Dio!
Intanto l’espressione quasi estatica di House di poco prima era svanita sostituita al suo posto da quella da cucciolo bastonato … ancora mi chiedo come diavolo faccia a non sembrare un emerito idiota con quell’espressione..
Nota mentale #3 : chiederlo ad House una volta uscita do da questo magazzino afrodisiaco e aver svuotato la mia testa di post it!
“Non fare quella faccia “ disse Lisa con tono più dolce avvicinando nuovamente il suo viso a quello di House per un altro bacio questa volta per fortuna più breve “Ci vediamo stasera “ disse ed uscì dalla stanza.
Vidi House rimanere lì impalato con un’espressione inebetita che fissava la porta … quanto avrei voluto fotografare quel momento!
House come riscosso dai suoi pensieri uscì anche lui dal magazzino.
Finalmente solo!
Bè adesso almeno sapevo dove House aveva passato la notte ma di certo non lo avrei detto a Cameron …Ah Cameron mi ero scordato di lei.. bè fa nulla ! Quello che avevo visto qualche minuto fa era valso tutta la caccia all’uomo di prima.
Adesso era meglio uscire di lì prima di essere braccato nuovamente da qualche coppietta….
The end
|
